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Surf, windsurf e kite sulla Costa degli etruschi

La costa degli etruschi, oltre alle tante ricchezze culturali e alle bellezze naturali, offre la possibilità di vivere un’estate in piena regola, tra sole, mare e surf.

Abbiamo già parlato dei magnifici percorsi per gli amanti del ciclismo, ma ce n’è per tutti i gusti, anche per chi ama gli sport acquatici come il surf, il windsurf, il kitesurf, il sup e la vela.

Su una costa mozzafiato, tra spiagge bianche e spiagge frastagliate, con un mare cristallino e il libeccio sempre a favore gli amanti della tavola trovano condizioni ideali.

Da Vada a Castiglioncello ogni tipo di surfista viene accontentato: mare bandiera blu, spiagge di ogni tipo, attrezzate o libere e negozi specializzati.

Circoli velici e scuole sparse ovunque sulla costa consentono anche di avvicinarsi per la prima volta a questi sport.

Windsurf

Surf, windsurf e kite sulla Costa degli etruschi

Il windsurf l’attività che consiste nel muoversi sull’acqua su una tavola spinti dal vento è una specialità della vela molto diffusa.

È uno sport praticabile con ogni condizione meteo, ma le condizioni ideali si hanno nel pomeriggio con acque piatte e venti di media intensità.

Il favore del libeccio la rende davvero un’attività appetibile, soprattutto sulla spiaggia di Pietrabianca Vada nel comune di Rosignano Marittimo, caratterizzata da sabbia finissima di colore biancastro, o a Le Gorette a Cecina, un sito dove la costa e il fondale presentano rari tratti di scoglio.

Kitesurf

Surf, windsurf e kite sulla Costa degli etruschi

Il kitesurf è uno sport acquatico, molto recente. Una variante del surf che consiste nel farsi trainare da un kite (aquilone) e planare sull’acqua con una tavola ai piedi.
Se per il windsurf il vento è importante, per il kite diventa fondamentale. A Marina di Castagneto, nel comune di Donoratico, la grande spiaggia, il clima e il fondale sabbioso rappresentano l’ideale. I venti meridionali non agitano il mare, creando la situazione ideale per il “Freestyle”.

Surf

Surf, windsurf e kite sulla Costa degli etruschi

Il surf è uno sport che consente di “cavalcare le onde” utilizzando una tavola . La tecnica consiste nel planare lungo la parete dell’onda, restando in piedi sulla tavola.

La Toscana è il luogo ideale per il surf in Italia, i venti, qui, gonfiano il mare regalando onde da 1 a 3 mt.
Spot ideali sono sparsi su tutta la costa della regione, ma è a Livorno, che si trovano gli angoli più suggestivi.

La presenza di fondali rocciosi li rende particolarmente pericolosi e non consentono errori di alcun tipo.
Nella provincia di Livorno si surfa un po’ ovunque, da Antignano a Piombino.

Provate a “cavalcare le onde” a Bagno Italia a Castiglioncello e diteci se non è suggestivo!

Giugno da non perdere sulla Costa degli Etruschi

L’estate è alle porte e sulla Costa degli Etruschi oltre allo splendido mare si organizzano anche splendidi eventi.

Se avete voglia di un assaggio di vacanze cominciate a preparare le valigie e venite a trovarci, per non perdere l’occasione di assaggiare le specialità della cucina marinara della 45° edizione de La Festa del Pesce a Caletta, località marina in prossimità di Castiglioncello.

Inizia la stagione sulla Costa degli Etruschi

La Festa del Pesce è una manifestazione nata nel 1970 da un gruppo di amici, che ispirandosi alla festa di Camogli, decisero di aprire la stagione estiva con un evento sostenuto dal lavoro dell’intera comunità.

Tassandosi di cinquantamila lire ciascuno, questo gruppo di calettani fece costruire una grande padella per la frittura, dal diametro di 4 metri e con una capacità di 850 litri d’olio.

A distanza di tanti anni la Festa è davvero cresciuta molto, fino a diventare un evento tradizionale senza il quale la stagione non inizierebbe nel modo giusto.

Nei week end del 4-5 giugno e dell’11-12 giugno verrà installata, come ogni anno, una gigantesca padella, proprio di fronte al mare, in grado di friggere quintali di pesce.

Ma non di solo pesce fritto vive l’uomo, all’interno della festa potrete assaggiare anche ricette tradizionali della Costa degli Etruschi come  il porpo bria’o  o il cacciucco e, se proprio non potete vivere senza un po’ di shopping, vi basterà fare un giro lungo le vie e perdervi tra le numerosissime bancarelle in attesa dei fuochi d’artificio del 12 giugno.

La Costa degli Etruschi si tinge di Blu

Un altro evento assolutamente da non perdere è La Notte Blu, una Festa in BLU come le Bandiere che tutta la Costa degli Etruschi ha ottenuto.

L’evento, che ha ottenuto un grande successo fin dalla sua prima edizione nel 2010, si è trasformato in una straordinaria occasione di intrattenimento caratterizzato dalla qualità e dalla quantità delle iniziative che dagli spettacoli, alle feste sul mare coinvolgono tutta la costa.

Per il 2016 la manifestazione è fissata per il 17, il 18 ed il 19 giugno: un fine settimana che vedrà la Costa degli Etruschi trasformarsi in un unico palcoscenico per festeggiare l’estate che inizia.

Concerti, mercatini, spettacoli, cene a tema, degustazioni di prodotti tipici, musei aperti, beach party, shopping, promozioni, e tanto altro con un unico denominatore comune: il colore blu delle Bandiere, del mare, del cielo… e della notte.

Noi siamo qui ad attendervi a braccia aperte, per godere insieme di questi giorni speciali!

Foodies Festival 2016: lo spettacolo del cibo. Castiglioncello, dal 23 al 25 aprile.

Castiglioncello patria dei macchiaioli e non solo.

In questa cittadina perla di una delle coste più belle del nostro mare, la costa degli etruschi, meta di vacanze meravigliose, non si gode solo di una vista incantevole, di un mare meraviglioso e di cultura, ma si possono, soprattutto,  gustare cibi prelibati.

Questo è lo scopo principale del Foodies Festival, una manifestazione dedicata alla cultura del buon cibo e del buon bere.

Nella meravigliosa cornice del Castello Pasquini potrete godere di due speciali show cooking tematici , tra chef stellatie ospiti d’eccezione e dalle 10 del mattino e fino a mezzanotte avrete a disposizione una grande area espositiva per conoscere i migliori prodotti della nostra terra (dall’olio Evo, alla birra artigianale).

“Foodies Festival 2016 cerca di continuare nell’opera di interpretazione dell’ecosostenibilità e della Green Economy  per aprire una finestra nuova su chi propone cibi alternativi legati alla ricerca di alimenti in natura come il foraging, la raccolta di cibi spontanei selvaggi, o come gli insetti dall’eccezionale apporto proteico, oppure cibi strettamente legati ai sapori della tradizione ma in grado di essere inviati nelle sempre più frequenti missioni spaziali con un occhio a quello Spazio con la S maiuscola dove, lì nei prossimi decenni, si realizzeranno forse le sfide più avvincenti.”

Si inizierà sabato 23 aprile. Tra spazio, insetti e ritorno consapevole alla natura.

Il tema centrale sarà il cibo del futuro che “oltre al buon gusto, dovrà avere anche valori sociali profondi, derivanti dalla consapevolezza della propria responsabilità nei confronti del consumatore e dei produttori coinvolti nella realizzazione di un piatto”(assessore Licia Montagnani).

Tre stelle Michelin Stefano Ghetta del Chimpl da Taimon, Luca Landi del Lunasia e Giovanni Luca di Pirro del Castello del Nero insieme a Stefano Polato chef del ristorante Campiello e dell’Agenzia Spaziale Italiana si confronteranno con Valeria Mosca, guru del foraging, e David Avino, di Argotec.

Domenica 24 si parlerà, invece, di cibo e sport. Quando le Olimpiadi danno appetito.

Nell’anno delle Olimpiadi il Foodies Festival mette in campo due super squadre. Lo show cooking vedrà impegnati glichef Tano Simonato di Tano Passami l’Olio, Salvatore Toscano di Mangiando Mangiando, Enrico Faccenda di Nonna Isola e Edoardo Papa de la “pizzeria” La Fucina con tre grandi sportivi lo schermidore Salvatore Sanzo, Oro e Argento  ad Atene e Bronzo a Sidney, la judoka Giulia Quintavalle, Oro a Pechino, il Campione del Mondo dei 400 mt a ostacoli Fabrizio Mori e Fabrizio Bartoli atleta di triathlon e chef vegano.

Oltre alle kermesse di Castello Pasquini i visitatori di Foodies Festival potranno gustare le meraviglie del cibo di strada a Portovecchio grazie a Street Food Italia.

Inoltre sabato 23 aprile all’Aria Caffè la chef di Masterchef Enrica della Martira cucinerà “Menta e Pomodoro”, domenica 24 aprile si gusteranno i Cocktail del De’ a cura di Vincenzo Lipari Station Gallery e Agata Monti e lunedì 25 aprile alle 17:30 al bar La Piazzetta il Negroni sarà servito in tutte le sue declinazioni con Luca Picchi e Stefano Valori.

Vi aspettiamo a Castiglioncello!

I migliori ristoranti di Castiglioncello

La Costa degli Etruschi offre scorci indimenticabili, panorami mozzafiato, luoghi dal grande valore artistico, ma offre anche sapori unici e i ristoranti di Castiglioncello ne sono un valido esempio.

Se siete in vacanza qui non potrete non farvi accompagnare nel percorso dalla qualità del cibo.
Un giro in uno dei ristoranti della zona è d’obbligo, assaporare i sapori di questa terra unica, con uno sfondo da sogno è quel che ci vuole per completare la vostra vacanza.
Castiglioncello è piena di luoghi incastonati in una cornice perfetta e con una grande attenzione per la qualità dei prodotti.

Nonna Isola

Location intima, con uno stile originale per Nonna Isola.
Pesce freschissimo e cucinato ad arte. Piatti semplici e presentati alla perfezione, lo staff è molto attento anche ad allergie e intolleranze e molti piatti sono disponibili anche in versione gluten free.
La tagliata di tonno è da 10 e lode, il caciucco è indimenticabile, i ravioli sono meravigliosi e il fritto è perfetto. I dolci sono davvero il coronamento del pasto, provate la spuma al mascarpone con amaretti.

La Lucciola

La lucciola è in una posizione unica, a ridosso del mare, incastonato nella scogliera, perfetto per una cena romantica.
I piatti sono raffinati, con un ottimo gusto nella presentazione. Il menù cambia spesso, secondo le ispirazioni della chef che crea piatti nuovi e gustosi.
Crudi freschissimi, ottimo il tonno e sensazionale il tortino cioccolato bianco, pistacchio e lamponi.

IL Cardellino

Location mozzafiato anche per il Cardellino. Ha uno stile moderno, ricercato, sobrio, perfettamente inserito nella pineta alle sue spalle.
La cornice incantata e il pesce freschissimo sono indubbiamente due grandi punti di forza.
Se il tempo è bello chiedete di mangiare in terrazza, ne varrà, davvero, la pena.
Ottimi i crudi, gli spaghetti il cardellino e da leccarsi i baffi la tagliata di tonno.
Deliziosi anche i dolci.

Il Piccinino

Se decidete di andare al Piccinino prenotate. Il posto, lo dice anche il nome, è piccolo, 20/22 coperti.
Tavoli e sedie tutte diverse caratterizzano l’ambiente, rendendolo caldo e familiare.
Il menù, scritto su una lavagna, cambia quotidianamente offrendo piatti di pesce e vegetariani. Le materie prime sono di ottima qualità, il pesce è freschissimo e la scelta dei vini è notevole. Provate il Toscanino, un panino ripieno di pomodori secchi, maionese fatta in casa, scarola e acciughe, è una vera delizia e lasciatevi guidare nelle scelta del giorno, ne varrà la pena.

La Baracchina

La Baracchina gode di una vista unica, è a picco sul mare ed è l’ideale per una cena a lume di candela.
Le materie prime sono di qualità, così come il servizio e la cortesia.
La cucina è semplice, ma molto curata.
Ottimi sia i crudi, sia l’antipasto caldo, perfetto il polpo alla griglia e i dolci sono da leccarsi le dita!

Questa è la nostra selezione, ora aspettiamo la vostra!

Castiglioncello e la Costa degli Etruschi tra bici e paesaggio

 

“È primavera svegliatevi bambine”, suonava così una nota canzone.

In effetti la primavera è giunta, le giornate si allungano e la voglia di stare all’aria aperta è aumentata esponenzialmente!

Se siete amanti delle escursioni, Castiglioncello, con il suo clima mite, è il posto ideale per voi, ma, se anche non lo siete, a Castiglioncello, la voglia di uscire e godere del panorama magnifico, dell’aria di mare ricca di salsedine e della natura che incastona la cittadina vi coinvolgerà.

Non potrete perdere le rosse scogliere a picco sul mare, le baie riparate, le spiagge e le calette bagnate dall’acqua limpida.

Quindi, se ancora non l’avete, procuratevi una bici e immergetevi in uno dei percorsi che vi porteranno a scoprire Castiglioncello e dintorni!

Sabbia, scogli e colline livornesi

Il primo percorso è anche il più facile.

Si tratta di quasi 60 km in bicicletta, dal mare cristallino di Castiglioncello verso l’entroterra delle colline livornesi.

Si passa per luoghi bellissimi del territorio come Rosignano Marittimo, Pomaia, Pastina, Santa Luce, Orciano fino ad arrivare a Nibbaia per poi tornare indietro. Si pedala attraverso campi coltivalti, poderi, cipressi, su e giù per le colline in un paesaggio piacevole e ondulato per poi respirare la salsedine e godersi la splendida costa etrusca.
È un percorso di intensità media, adatto alle famiglie, ai meno allenati e a chi voglia godere di una piacevole passeggiata tra le meraviglie della zona.

Dalla costa alle colline livornesi

Il secondo percorso è più lungo del primo, si tratta di circa 80 km.

La partenza è sempre da Castiglioncello in direzione Rosignano Solvay.

Si passa per Vada, Cecina, il borgo di Riparbella, Castellina Marittima e così via fino ad arrivare ancora a Nibbaia per poi tornare indietro. Si attraversano borghi, salite ripide e si passa dai campi coltivati alle colline alla macchia mediterranea.
È un percorso impegnativo, con molti cambi di pendenza, meno adatto ai bambini, ma ottimo per chi voglia unire sport e bel paesaggio.

La grande traversata della costa degli Etruschi

Per i più allenati e, solo per loro, questo splendido percorso di 143 km è davvero molto impegnativo, per chi volesse completarlo in un’unica tappa.

È davvero il percorso ideale per chi vuole scoprire tutti i magnifici paesaggi della costa degli Etruschi.

Da Livorno a Piombino, passando per Calfuria, Torre del Romito, Castiglioncello, Cecina, Bibbona, Bolgheri, Populonia si attraversano, davvero, i paesaggi più intensi e caratteristici della costa toscana.

Etrusca Ciclostorica

E se della bici non potete più fare a meno non potete perdere Etrusca Ciclostorica.
Si tratta di una manifestazione rievocativa di ciclismo d’epoca nata nel 2013.
È la prima tappa del Giro d’Italia d’Epoca e si svolgerà in due giorni, sabato 9 aprile, gara vintage di velocità e festa etrusca, e domenica 10 aprile con la ciclata vera e propria.
I percorsi possibili saranno 3, Buongustaio, Etrusco e Elegante, diversi per lunghezze e tipologie, saranno aperti a tutti, senza alcun limiti di età e adatti anche ai meno allenati.
Si partirà da Bolgheri e ogni percorso sarà intervallato da ristori dove si potranno gustare le eccellenze del territorio.
Insomma, una di quelle manifestazioni da non perdere assolutamente!

Idee o suggerimenti per percorsi alternativi? Se avete consigli o foto da condividere con noi, siamo qui ad aspettare!

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